La competizione tra imprese: vulnerabilità agli attacchi e strategie di difesa

Sul mercato le aziende sono abituate a confrontarsi e a competere. Queste modalità di relazione sono sane fintanto che non si configurano come veri e propri attacchi messi in atto con la finalità di danneggiare dal punto di vista reputazionale, di business, di opportunità di sviluppo e di crescita ecc.. l’azienda vittima, indipendentemente che sia un concorrente diretto o indiretto. Il corso si pone l’obiettivo di contestualizzare – anche con casistiche concrete – ciò che in inglese viene definito corporate warfare esemplificando moltissimi strumenti che impattano sul perimetro della sicurezza aziendale (operativo e di vertice) in tutte quelle pratiche lecite/illecite, morali/immorali utilizzate per limitare la competitività di aziende piccole, medie e grandi. In particolare, sarà dedicato un approfondimento alle operazioni di fusioni e acquisizioni che possono rappresentare momenti delicati in cui le aziende coinvolte devono essere consapevoli del pericolo di eventuali attacchi ostili da parte di entità che intendono “disturbare” le attività o che intendono compromettere la buona riuscita dell’operazione; inoltre saranno introdotte le strategie di difesa da mettere in atto.