Nuovo Corso - Il controllo del credito nel fallimento e nel concordato preventivo

Nuovo Corso - Il controllo del credito nel fallimento e nel concordato preventivo
Dettagli del corso
Analisi dettagliata, con esempi pratici, delle possibilità che ha il creditore per poter recuperare il suo credito sia in caso di fallimento sia in caso di concordato preventivo
23 gennaio
9.15-9.30
Accreditamento partecipanti
9.30–13.00
Fallimento
LA DOMANDA DI AMMISSIONE AL PASSIVO
·         Principi generali: a) contenuto e sottoscrizione, b) forma, modalità e tempi di deposito, c) documentazione da allegare a prova del credito, dei suoi accessori e delle garanzie  
·         Effetti della domanda, vantaggi e svantaggi di essere componenti del comitato dei creditori
·         Richiesta di informazioni al curatore fallimentare
IL PROGETTO DI STATO PASSIVO PREDISPOSTO DAL CURATORE
·         Esame delle domande del creditori, pubblicità del progetto e successive osservazioni dei creditori
L’UDIENZA DI ESAME DEL PROGETTO DI STATO PASSIVO
·         Poteri e intervento dei creditori e del curatore fallimentare ( attività istruttoria e ammissibilità dei diversi mezzi probatori )
·         Decisioni del giudice(accoglimento in tutto o in parte della domanda, rigetto, inammissibilità, ammissione con riserva)
L’ESECUTIVITÀ DELLO STATO PASSIVO
·         Decreto del giudice e successive modifiche dello stato passivo (comunicazioni ai creditori e possibilità di opposizione, di impugnazione e di revocazione dei crediti ammessi)
LE INSINUAZIONI TARDIVE
·         Nozione, soggetti legittimati e non, termine massimo di presentazione
·         Regole procedurali, spese a carico del creditore che si è insinuato tardivamente ed effetti   in sede di riparto dell’attivo
I CONTRATTI PENDENTI ALLA DATA DI FALLIMENTO
·         Criterio generale della sospensione, scelta del curatore e regole per alcuni specifici contratti
14.00–17.30
LA RIPARTIZIONE DELL’ATTIVO
·         Riparti parziali, riparto finale, accantonamenti di somme
·         Note di variazione IVA  e deducibilità fiscale del credito
CENNI ALLA REVOCATORIA FALLIMENTARE
Concordato preventivo
LA FASE PRECEDENTE ALL’AMMISSIONE AL CONCORDATO PREVENTIVO
·         Contenuto e finalità della proposta ai creditori (concordato di risanamento e concordato liquidatorio, possibilità di creare  classi di creditori per posizione giuridica e interessi economici, condizioni di falcidia dei creditori privilegiati e chirografari, crediti da finanziamento)
·         Relazione e attestazione del piano
·         Concordato in bianco, novità del decreto “fare”  e blocco delle azioni esecutive e cautelari dei creditori
L’AMMISSIONE AL CONCORDATO PREVENTIVO E GLI EFFETTI PER I CREDITORI  
·         Adunanza dei creditori, modalità di voto, calcolo delle maggioranze
·         Posizione dei creditori non intervenuti
·         Omologa, opposizione dei creditori, cram down
·         Conseguenze per crediti chirografari e privilegiati, compensazione, azioni giudiziarie individuali, crediti con garanzie fideiussorie, trattamento degli interessi, crediti sortii durante la procedura
·         Risoluzione e annullamento del concordato preventivo
·         Successiva dichiarazione di fallimento ad opera del creditore insoddisfatto o del P.M.

Flavia Silla – dottore commercialista e avvocato, revisore legale e pubblicista

Credit manager e addetti al recupero del credito, responsabili amministrativi

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di riferimento

Davide Inclimona
Service Manager Formazione Business Skills

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