Regole di origine non preferenziale e preferenziale delle merci nel codice doganale
Dettagli del corso
Il corso verterà sulle valutazioni preventive da effettuare ai fini della determinazione dell’origine non preferenziale e preferenziale delle merci. Si tratteranno poi la prassi operativa di costruzione della filiera dell’origine in funzione del controllo doganale e le modalità di un’eventuale richiesta per divenire “esportatore autorizzato".
- Programma
- Docenti
- Destinatari
Orari giornata formativa:
9:00 – 9:15 Accreditamento partecipanti
9:15 – 13:00 Formazione
13:00 – 14:00 Pausa
14:00 – 18:00 Formazione
18:00 Conclusione
Coffee break a metà mattina e metà pomeriggio
PROGRAMMA DIDATTICO:
- Dal Codice Doganale Comunitario al Codice Doganale dell’Unione
- La determinazione tariffaria ai fini del conferimento di origine
- Origine non preferenziale: definizione
- Regole di conferimento di origine: Atti “delegati” e atti “esecutivi”
- Lavorazione sostanziale, lavorazione minima, lavorazione sufficiente
- Documenti di certificazione dell’origine non preferenziale
- MADE IN: orientamenti internazionali
- Origine preferenziale: definizione
- Accordi preferenziali UE – Paesi terzi
- Documenti di certificazione dell’origine preferenziale
- Status di “esportatore autorizzato”
- Dichiarazioni del fornitore e ricostruzione della filiera dell’origine
- Modello INF4
- Sistema S.P.G.
- Certificazione dell’origine preferenziale in ambito SPG
- Regole di conferimento di origine: Atti “delegati” e atti “esecutivi”
- Registro degli “esportatori autorizzati”
- Cumulo dell’origine
- I.V.O.
MICHELA ORLANDO – Doganalista e Raccomandatario Marittimo a Venezia, svolge attività di formazione/consulenza nel settore delle spedizioni, dei trasporti e doganale.
Aziende che operino con Paesi Terzi, Operatori Logistici, Vettori Internazionali.