Etichettatura ambientale: un supporto per le imprese

Etichettatura ambientale: un supporto per le imprese

L’11 settembre 2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 116, che recepisce la direttiva UE 2018/851 sui rifiuti, e la direttiva (UE) 2018/852 relativa agli imballaggi e ai rifiuti di imballaggio.
Il decreto ha apportato importanti modifiche in tema di “Criteri informatori dell’attività di gestione dei rifiuti di imballaggio”, introducendo l’obbligo di etichettatura ambientale per tutti gli imballaggi immessi al consumo in Italia.

Cosa prevede la normativa sull’etichettatura ambientale?

La norma dispone che tutti gli imballaggi siano “opportunamente etichettati secondo le modalità stabilite dalle norme tecniche UNI applicabili e in conformità alle determinazioni adottate dalla Commissione dell’Unione europea, per facilitare la raccolta, il riutilizzo, il recupero ed il riciclaggio degli imballaggi, nonché per dare una corretta informazione ai consumatori sulle destinazioni finali degli imballaggi. I produttori hanno, altresì, l’obbligo di indicare, ai fini della identificazione e classificazione dell’imballaggio, la natura dei materiali di imballaggio utilizzati, sulla base della decisione 97/129/CE della Commissione”.

Con la conversione in legge del c.d. DL Milleproroghe (con legge 25 febbraio 2022, n. 15) è stata prevista una nuova sospensione dell’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi fino al 31 dicembre 2022.

Il 17 maggio 2021 il Mite con nota n°52445 fornisce alcuni chiarimenti in merito all’etichettatura ambientale. La circolare in particolare interviene su:

  • possibilità per gli operatori del settore di commercializzare i prodotti privi dei nuovi requisiti di etichettatura ambientale già immessi in commercio o etichettati, fino ad esaurimento delle scorte;
  • sulle modalità di etichettatura di alcune tipologie specifiche di imballaggi;
  • implementazione del digitale;
  • esportazioni all’estero, in relazione alle quali si escludono gli obblighi
Etichettatura ambientale: cosa occorre fare

Cosa occorre fare per adempiere alle previsioni normative sull’etichettatura ambientale?

  • Su tutti gli imballaggi (primari, secondari e terziari) i produttori devono indicare la codifica alfa-numerica prevista dalla Decisione 97/129/CE.
  • Le informazioni sull’imballaggio sono molto spesso condivise tra il produttore e l’utilizzatore dell’imballaggio stesso (es. predisposizione della grafica con i contenuti e la forma, il layout da stampare sul packaging) attraverso accordi commerciali e contrattuali. Ne deriva pertanto che l’obbligo di etichettatura ricade anche in capo agli utilizzatori degli imballaggi nel rispetto del ″principio di responsabilità condivisa″.
  • Tutti gli imballaggi devono essere etichettati nella forma e nei modi che l’azienda ritiene più idonei e efficaci per il raggiungimento dell’obiettivo.
  • Sugli imballaggi destinati al consumatore devono essere presenti anche le diciture opportune per supportarlo nella raccolta differenziata.
Etichettatura ambientale: il servizio di Assolombarda Servizi

Assolombarda Servizi, grazie a un team di esperti in materia ambientale, supporta le imprese attraverso:

  1. l’analisi del contesto e la verifica del rispetto della compliance normativa italiana
  2. una consulenza tecnica e specialistica finalizzata a consentire una corretta etichettatura ambientale
  3. la restituzione di un Report con riportate le azioni da eseguire

Contatta i nostri esperti per un approfondimento dettagliato e personalizzato sulle specifiche esigenze della tua impresa.

Contatta il service manager
di riferimento

Johnny Raccagni
Service Manager Sicurezza & Ambiente

Richiesta di consenso
Letta e compresa l’informativa privacy ai sensi dell’art. 13 GDPR, per il trattamento dei miei dati personali da parte di Assolombarda Servizi S.p.A. per attività di marketing, quali l’invio di comunicazioni commerciali, la vendita diretta, le ricerche di mercato e le indagini per la rilevazione della soddisfazione, attraverso e-mail e posta tradizionale [par. 2, lettera b) dell’informativa]


Raffaella Bressi
Referente di Team Sicurezza & Ambiente

Richiesta di consenso
Letta e compresa l’informativa privacy ai sensi dell’art. 13 GDPR, per il trattamento dei miei dati personali da parte di Assolombarda Servizi S.p.A. per attività di marketing, quali l’invio di comunicazioni commerciali, la vendita diretta, le ricerche di mercato e le indagini per la rilevazione della soddisfazione, attraverso e-mail e posta tradizionale [par. 2, lettera b) dell’informativa]