La Direttiva NIS2: un nuovo capitolo per la Cyber Security in Europa
L’aumento drastico delle minacce informatiche ha spinto l’Unione Europea a rafforzare le difese contro gli attacchi cibernetici. La direttiva NIS2, entrata in vigore nel 2023, è un fondamentale strumento legislativo che impone nuovi obblighi di sicurezza informatica alle aziende a decorrere dal 18 ottobre 2024, con lo scopo di aumentare la resilienza e le capacità di risposta agli incidenti degli enti pubblici e privati, delle autorità competenti e dell’UE nel suo complesso.
Nuovi obblighi in tema di Cyber Security per le aziende
Con il continuo avanzare della tecnologia, l’esigenza di proteggere le infrastrutture digitali è diventata sempre più critica. La direttiva NIS2 mira a migliorare la sicurezza e la resilienza in una vasta gamma di settori produttivi e di erogazione servizi. La direttiva, infatti, oltre a introdurre una nuova classificazione dei soggetti interessati, distinguendo tra soggetti essenziali e soggetti importanti, amplia l’elenco dei settori e delle attività soggette agli obblighi di sicurezza informatica, con l’obiettivo di garantire una cultura della sicurezza in tutti i settori che sono vitali per la nostra economia e società e che dipendono fortemente dalle ICT, come l’energia, i trasporti, l’acqua, le infrastrutture bancarie, i mercati finanziari, l’assistenza sanitaria e le infrastrutture digitali.
Direttiva NIS2: interventi operativi
Le nuove disposizioni normative richiederanno alle aziende di adottare misure specifiche per proteggere le proprie reti e sistemi informativi.
La Direttiva NIS2, infatti, introduce obblighi chiari per le imprese, affinché implementino misure preventive, gestionali e di risposta in caso di incidenti informatici. L’obiettivo è non solo prevenire attacchi, ma anche mitigare i danni nel caso in cui si verifichino. Nello specifico, vengono elencati i requisiti di sicurezza (misure tecniche, operative e organizzative) per la gestione dei rischi dei sistemi informatici e di rete utilizzati nelle attività o nella fornitura dei servizi, nonché per prevenire o ridurre al minimo l’impatto degli incidenti per i destinatari dei servizi.
Inoltre, vengono individuati gli obblighi di segnalazione verso l’autorità competente, che comprendono l’allarme tempestivo, la notifica di incidente, una relazione intermedia sugli aggiornamenti di stato pertinenti su richiesta del CSIRT e una relazione sullo stato di avanzamento degli incidenti in corso o una relazione finale entro e non oltre un mese dalla presentazione della notifica dell’incidente.
La portata della direttiva non si limita alle grandi imprese; coinvolge anche le piccole e medie imprese che svolgono un ruolo cruciale nell’ecosistema digitale. L’approccio inclusivo riflette la consapevolezza della necessità di proteggere l’intera catena digitale, poiché un anello debole potrebbe compromettere l’intero sistema.
Per maggiori informazioni sulla Direttiva NIS2 è possibile consultare le Cyber Tips di Assolombarda, che mette a disposizione delle aziende associate dei sintetici approfondimenti riguardo alle buone pratiche in ambito Cyber Security.
La sicurezza informatica come priorità per le aziende
In conclusione, la direttiva NIS2 rappresenta un passo significativo verso la creazione di un ambiente digitale più sicuro in Europa. Le aziende devono adottare una prospettiva proattiva, implementando le necessarie misure di sicurezza per affrontare le sfide emergenti. Il 18 ottobre 2024 segnerà un nuovo capitolo nella difesa informatica europea, e la conformità alla NIS2 sarà essenziale per garantire la sicurezza delle infrastrutture digitali e la protezione dei dati sensibili.
Il supporto di Assolombarda Servizi
In continuità con gli strumenti di valutazione che Assolombarda rende disponibili alle aziende, Assolombarda Servizi affianca le imprese nell’implementazione di sistemi di sicurezza informatica attraverso attività di assessment e di individuazione dei principali margini di rischio.
Attraverso un team di esperti definiamo insieme alla singola azienda le necessità emerse e quanto necessario per mettere in sicurezza i propri sistemi informatici anche rispetto a quanto previsto dalla nuova Direttiva europea in materia di Cyber Security.
di riferimento
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