Legge di Bilancio 2025 e Welfare: confermato l’innalzamento della soglia di esenzione per i Fringe Benefits
La Legge di Bilancio 2025, pubblicata il 31 dicembre 2024 nella Gazzetta Ufficiale, proroga per il triennio 2025-2027 le disposizioni previste nel 2024 in materia di welfare aziendale.
Tali disposizioni riguardano in particolare i fringe benefits, in deroga a quanto previsto dall’articolo 51, comma 3, del TUIR:
- è confermato l’innalzamento del limite di esenzione fino a 1.000 € (2.000 € per dipendenti con figli a carico, previa compilazione da parte del dipendente di un’autodichiarazione al proprio datore di lavoro)
- l’importo a disposizione in fringe benefits può essere utilizzato per l’acquisto di buoni spesa, benzina e shopping e per il rimborso di utenze domestiche, interessi sui mutui e affitto della prima casa.
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Legge di Bilancio 2025: cosa comprendono i fringe benefits?
Nel limite di esenzione dei fringe benefits è incluso anche il valore di benefit aziendali come l’auto aziendale ad uso promiscuo, i regali natalizi (es. panettone o cesto di Natale) e assicurazioni extra professionali. Per i dipendenti che già usufruiscono di questi vantaggi, dunque, l’importo di fringe benefits disponibile nella piattaforma welfare potrebbe essere ridotto o azzerato.
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Un piano welfare rappresenta un’azione strategica per valorizzare le proprie risorse, consentendo di investire tanto nell’attraction quanto nella retention.
Il team welfare di Assolombarda Servizi, considerando le iniziative di total reward già presenti in azienda – ivi inclusi i fringe benefit -, fornisce supporto nella progettazione, nell’avvio e nella successiva gestione di un piano di welfare ad esse integrato, equilibrato e realmente rispondente alle esigenze dei dipendenti.
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