Piano welfare e soddisfazione dei dipendenti
L’Osservatorio 2023 del Centro Studi di Assolombarda ha confermato anche quest’anno come il sistema del welfare aziendale sia tra le misure maggiormente presenti nelle aziende: il budget erogato volontariamente dalle aziende, definito “welfare ontop” è la fonte di finanziamento più diffusa, spesso affiancata nel piano welfare aziendale dalla conversione del Premio di Risultato e, per le aziende che lo prevedono, dall’obbligatorietà data dal CCNL. I dati sul budget a disposizione del lavoratore e sul credito speso (77%, percentuale in crescita) rafforzano la certezza che vi siano maggiore consapevolezza nello strumento e, implicitamente, soddisfazione nei servizi a disposizione nelle piattaforme: un fenomeno da assecondare, visti i benefici che ne può trarre anche l’azienda in termini economici e, soprattutto, di attraction e di retention!
Partire con un piano welfare da un budget “ontop” (liberalità aziendale)
Un piano di welfare ontop è la strada più rapida per dare un riconoscimento in welfare a tutti i dipendenti o a loro categorie omogenee (es. per inquadramento, anzianità, ufficio di competenza). Sulla base del regolamento aziendale da redigere, l’importo può essere assegnato “di default” (es. ogni anno l’azienda riconosce a tutti 500 €) oppure al raggiungimento di obiettivi lavorativi aziendali che, a differenza dell’accordo di secondo livello, non devono necessariamente essere incrementali rispetto ad un periodo precedente. Tempi brevi di creazione e messa in atto del piano e flessibilità di condizioni di erogazione sono dunque i punti forti di questa fonte di finanziamento, opzione esplorativa e vincente anche per un primo approccio al sistema.
Il monitoraggio della soddisfazione dei dipendenti
I dipendenti sono la componente più importante di un piano welfare: esso funziona se i lavoratori ne hanno compreso le potenzialità e se sono soddisfatti dei servizi proposti. Per fare questo è consigliabile somministrare delle survey per monitorare i reali bisogni dei dipendenti e il loro gradimento del piano e valutare di conseguenza azioni di miglioramento.
Questa attività è un grande “assist” per l’HR in quanto ha l’opportunità di valutare azioni concrete di miglioramento basate sul reale percepito da parte dei dipendenti e ha anche la possibilità di fare saving, minimizzando i costi di spese superflue e dando risalto a quanto realmente di interesse.
Il supporto di Assolombarda Servizi
Entrambe le attività possono essere svolte con il supporto di Assolombarda Servizi: se la tua azienda è interessata a introdurre un piano di welfare ontop, il dialogo multidisciplinare con i funzionari di Assolombarda consente la strutturazione di un piano cucito sulle esigenze dell’azienda e perfettamente in linea con la normativa vigente; se invece desideri sondare la soddisfazione del piano tra i lavoratori, con la pluriennale e variegata esperienza dei nostri service manager siamo in grado di elaborare e somministrare un questionario adhoc, capace di valutare tutte le iniziative di welfare e wellbeing presenti e presentando un output di sintesi utile per (ri)organizzare il piano futuro.
Contatta il nostro team welfare per maggiori informazioni.
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