PNNR – Incentivi per la crescita di imprese femminili

L’articolo 1, comma 97, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 sostiene la nascita e lo sviluppo di imprese femminili.
Il PNRR che pone al centro delle proprie missioni l’empowerment femminile e la parità di genere, sostiene il potenziamento dell’imprenditoria femminile attraverso un Fondo dedicato.
L’ammontare del Fondo Imprenditoria Femminile è pari a 160 milioni, ripartiti in due linee di intervento:

• incentivi per la nascita delle imprese femminili;
• incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili.

Fondo Imprenditoria femminile: i destinatari

Il Fondo, che aprirà nei prossimi mesi, è volto a sostenere imprese a prevalente partecipazione femminile di qualsiasi dimensione e operanti in qualsiasi settore.
Le imprese devono avere sede legale e/o operativa in Italia.

Incentivi per lo sviluppo delle imprese femminili

Per quanto riguarda la seconda linea di intervento del Fondo Imprenditoria Femminile, Assolombarda Servizi supporta le imprese a prevalenza femminile nella partecipazione al bando.
Possono prendere contatto con i nostri professionisti tutte le imprese femminili costituite da almeno dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, indipendentemente dalle dimensioni aziendali e dall’attività svolta.
Per gli incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili, le agevolazioni assumono la forma sia del contributo a fondo perduto sia del finanziamento agevolato e sono articolate come di seguito indicato:

• per le imprese femminili costituite da non più di 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse fino a copertura dell’’80% delle spese ammissibili, in egual misura in forma di contributo a fondo perduto e in forma di finanziamento agevolato;
• per le imprese femminili costituite da oltre 36 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione, le agevolazioni sono concesse come al punto precedente in relazione alle spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante costituenti spese ammissibili sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto.

PNRR e imprenditoria femminile

I progetti presentati devono essere realizzati entro ventiquattro mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni e devono prevedere spese non superiori a 250.000 € per le imprese di nuova costituzione e non superiori a 400.000 per i programmi di investimento volti allo sviluppo e al consolidamento di imprese femminili.

Cosa finanzia il fondo?

• produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli;
• fornitura di servizi, in qualsiasi settore;
• commercio e turismo.

Costituiscono spese ammissibili le spese relative a immobilizzazioni materiali e immateriali, servizi cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale, personale dipendente ed esigenze di capitale circolante, alle condizioni e nei limiti stabiliti dal decreto interministeriale.
Per le imprese vincitrici sono altresì previsti servizi di assistenza tecnico-gestionale fino all’importo massimo di 5.000 €.

 Termini e modalità di presentazione delle domande

Le agevolazioni sono concesse con una procedura valutativa a sportello.
Assolombarda Servizi assiste le aziende femminili interessate a partecipare, sia nell’iter di produzione della documentazione richiesta sia nelle procedure di presentazione della domanda di finanziamento.
È possibile prenotare una call personalizzata per approfondire ogni dettaglio e arrivare preparati alla partecipazione al bando.