Quanto è importante saper leggere il fabbisogno formativo dei nostri dipendenti?
In scenari di mercato mutevoli e dinamici, è necessario che le competenze delle nostre risorse siano sempre allineate alle sfide del business. Chi si occupa di formazione sa perfettamente che questa analisi non è semplice e che deve prendere in considerazione tante variabili anche proprie di ciascun individuo.
Formazione scelta dall’alto o analisi dei bisogni formativi?
Spesso alle risorse umane o a chi si occupa di formazione in azienda, viene chiesto di confrontarsi internamente con i referenti di funzione in modo da raccogliere, analizzare e convogliare le richieste di formazione. Ma è davvero l’unico modo per individuare le esigenze formative?
Da molti anni si sta diffondendo l’idea che attraverso un’analisi del fabbisogno formativo che analizzi le aree di miglioramento dell’azienda e le integri con i percorsi di sviluppo individuali si possano generare vantaggi strategici sostanziali.
Ad esempio, oggi, se vogliamo potenziare la leadership di una nostra risorsa, non è più possibile affidarsi a formule standard ma, invece, è necessario saper prima individuare ed analizzare le aree di miglioramento a livello azienda e, poi, scegliere (nell’ambito di una offerta purtroppo troppo spesso disarticolata) le soluzioni formative più adeguate.
Formazione tecnica o competenze trasversali?
Se, da un lato, i percorsi di formazione tecnica derivano necessariamente da esigenze funzionali, in parallelo, con l’aumento della complessità di gestione delle risorse umane, sono aumentati in modo esponenziale i tanti possibili ambiti di consolidamento e sviluppo delle competenze individuali e comportamentali. Questi ultimi, sono fondamentali per la riuscita del lavoro di squadra e devono essere governati strategicamente dalle Risorse Umane.
Evitare le soluzioni standardizzate
Ogni azienda ha le sue caratteristiche ed i suoi bisogni ed è necessario allineare gli obiettivi individuali a quelli aziendali per capire di quali strumenti si ha davvero bisogno. Proponendo soluzione omologate per tutti rischieremmo solo di sprecare denaro.
Un’analisi pensata con (e per) l’azienda permette di:
- identificare la distanza fra le competenze, le conoscenze attuali e quelle da raggiungere.
- determinare i contenuti della formazione e quindi delineare le basi del piano formativo.
- allineare obiettivi aziendali ed individuali
- aiutare a tracciare le linee guida per la valutazione del piano di formazione.
Fatto questo, il passaggio successivo è quello di individuare tra la variegata proposta di mercato i percorsi o le soluzioni che meglio si adattano al fabbisogno emerso.
Assolombarda Servizi da oltre 20 anni è attiva nel supportare le aziende nell’analisi dei fabbisogni e nella scelta delle soluzioni più efficaci.
Contattaci per approfondimenti saremo lieti di mettere a tua disposizione le nostre competenze.
di riferimento
Articoli correlati
Borse di studio: Competenze e responsabilità per far parte di consigli di amministrazione, comitati interni e collegi sindacali - per le società non quotate.
La competitività delle nostre aziende – e del nostro Paese – passa anche attraverso il rafforzamento costante e l’aggiornamento delle competenze...
Formazione Executive: i percorsi per i leader di domani
La formazione executive aziendale rappresenta uno degli elementi chiave per il successo di un’organizzazione moderna. In un mondo in continua evoluzione,...