Sostenibilità, ambiente ed impresa: prepararsi alla transizione
Il tema della sostenibilità ambientale è in cima nella lista di priorità delle principali istituzioni nazionali ed internazionali. Saperlo misurare e governare all’interno delle realtà imprenditoriali è un “must have” necessario per rispondere alle sfide globali ed innescare processi di innovazione virtuosi.
Quali sono gli attori che promuovono la sostenibilità economica?
Al mondo produttivo è richiesto un cambio di passo da più fronti:
- Il primo arriva dal mondo dei consumatori. Secondo le statistiche, le persone scelgono cosa mettere nel carrello a seconda delle caratteristiche “green” dei prodotti come: la Naturalità, biologicità, eticità, tracciabilità dei prodotti (GS1, 2020).
- La seconda spinta arriva dalle istituzioni e dalla normativa. Politiche, programmi e risorse dell’UE (ne è un esempio il Next Generation EU) sono per buona parte indirizzate a premiare il concetto di “transizione”, cioè la trasformazione di modelli di business “convenzionali” in modelli che incorporano i concetti della sostenibilità ambientale nel proprio approccio.
- Il terzo elemento di spinta è quello della finanza sostenibile, a cui abbiamo dedicato un articolo lo scorso mese che potete trovare a questo link.
- Il quarto è rappresentato invece dalle dinamiche di filiera. Oltre il 90% degli impatti di un prodotto deriva dalle operation degli attori della supply-chain (E&Y, 2016). Ciò implica che un prodotto comunicato come “ecologico” dai pivot di filiera comporta un adeguamento dei parametri di sostenibilità ambientale a carico di tutti gli attori che concorrono alla sua creazione, sin dall’estrazione/produzione della materia prima.
Quali sono le barriere all’essere più sostenibili dal punto di vista ambientale?
Ci sono diverse barriere per le aziende che vogliono essere più sostenibili da un punto di vista ambientale ma uno tra tutti è la scelta della migliore alternativa ecologica è il compromesso tra performance e sostenibilità ambientale. Alcune soluzioni a basso impatto, ad oggi, non garantiscono le stesse prestazioni di prodotto (durabilità, impermeabilità, lucentezza…) delle alternative convenzionali. Trovare alternative comporta un gran lavoro di Ricerca e Sviluppo che delle volte è difficile conciliare con il business.
Tre modi per prepararci alla transizione verso modelli di Business più“verdi”?
Ci sono tre ambiti che è opportuno approfondire per iniziare a pensare ad una svolta verde dei nostri attuali modelli di Business:
- Il labelling di settore: ormai in alcuni ambienti l’ottenimento di una certificazione di prodotto/processo che ne sancisca il ridotto impatto ambientale è una via obbligata per riuscire a stare sul mercato. Ne sono una testimonianza gli ambiti tessile ed alimentare, forse tra i più ricchi di spunti da questo punto di vista.
- L’economia circolare: È riduttivo leggere il fenomeno dell’economia circolare come strumento per ridurre e/o riciclare in maniera efficiente gli scarti di un processo. È invece convincente iniziarlo a considerare come un’opportunità per innovare il proprio modello di business in tutte le sue fasi.
- La misurazione: All’interno del mondo imprenditoriale è ancora poco diffusa la prassi di misurare le proprie performance ambientali (energia, acqua, rifiuti…) per abilitare processi di miglioramento continuo. In questo senso, è utile valutare un approccio graduale, che inizia dalla mappatura e misurazione dei principali input e output, per arrivare a percorsi sistematici e scientifici (Es: Science Based Targets Initiative), quali l’analisi del ciclo di vita (LCA) e dell’impronta di carbonio (Carbon Footprint). Il vantaggio di questi strumenti è la comparabilità di soluzioni alternative, così da supportare il decision maker ad intraprendere le scelte più coerenti con la strategia aziendale.
Come ti possiamo supportare?
Assolombarda e Assolombarda Servizi hanno avviato un percorso per guidare le imprese verso la sostenibilità. Il nostro Servizio integrato consente di individuare le caratteristiche sostenibili delle imprese che incidano sulla loro competitività e performance e di integrarle nelle loro strategie di business. Attraverso queste operazioni sarà possibile rendere credibili e misurabili le iniziative di sostenibilità ed intercettare l’interesse del maggior numero di finanziatori, già oggi molto attenti al tema della sostenibilità.
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